lunedì 4 novembre 2013

Main Event Wsop 2013: tutto pronto per il tavolo finale!



Il grande giorno sta per arrivare. Parte ufficialmente il conto alla rovescia per l'evento più importante del poker mondiale, il tavolo finale del Main Event delle World Series of Poker 2013. Martedì 5 novembre i magnifici "November Nine" si sfidano per la conquista dell'agognato braccialetto e una prima moneta da 8.359.531 di dollari. Hanno sbaragliato la concorrenza di 6352 giocatori e godono con merito del privilegio di sedersi al tavolo che può cambiare radicalmente la loro vita. Chissà chi succederà a Greg Merson, il giocatore statunitense che ha trionfato nell'edizione del 2012 dopo una infinita maratona. Lo scopriremo questa notte a partire dalle ore 2.00 collegandoci sulle frequenze di PokerItalia24. Lo annuncia ancora una volta con entusiasmo il direttore Maurizio Caressa con un suo post. Il canale tematico che trasmette h24 il poker in tv, disponibile ora solo sul bouquet di Sky sintonizzandosi sul canale 222, ha infatti raggiunto un accordo di distribuzione con Espn, il broadcaster americano, per la trasmissione dell'evento in diretta e in esclusiva sul territorio italiano. 
Scopriamo adesso chi sono i nove giocatori che si contendono il titolo di campione del mondo di poker del 2013 e come partono rispettivamente nel chipcount inziale.


Al comando del chipcount con 38 milioni di fiches c'è JC Tran, considerato il più esperto fra i nove players in gioco. Il giocatore statunitense ha alle sue spalle infatti 44 piazzamenti alle Wsop che gli hanno fruttato 1,8 milioni di dollari e può vantare inoltre più di 8 milioni in vincite derivanti dai tornei. E' il principale favorito per la vittoria finale come dimostrano d'altronde le quote dei bookmakers. Paddy Power che per questo particolare evento offre per la prima volta in Italia la possibilità di scommettere sul Vincitore Finale lo quota a 3.25. Al secondo posto in classifica segue l'israeliano Amir Lehavot con uno stack di 29,700,000. Laureato in ingegneria ad Austin, vanta in carriera più di 1,5 milioni di dollari di vincite a torneo e 12 piazzamenti alle Wsop con un braccialetto conquistato nel 2011 al 10mila dollari PLO. Al terzo posto con 26,525,000 si presenta il venticinquenne canadese Marc-Etienne McLaughlin il quale potrebbe rivelarsi il secondo giocatore nordamericano a conquistare un braccialetto al Main Event dopo il successo nel 2010 di Jonathan Duhamel. Quarta posizione nel chipcount iniziale per lo statunitense Jay Farber, considerato il più inesperto del gruppo dei nove. Il ventottenne californiano infatti pratica il poker solo per hobby, è alla sua seconda partecipazione alle Wsop e vanta solamente 2mila dollari in vincite nei tornei dal vivo. Comunque vada per lui sarà certamente un successo. Al quinto posto con uno stack di 25,875,000 troviamo il più giovane del tavolo, il ventitreenne americano Ryan Riess. Originario del Michigan, ha una laurea in economia e può vantare già tre piazzamenti alle Wsop per un totale di 30mila dollari in vincite. In sesta posizione c'è il primo dei due giocatori europei sopravvissuti al tavolo, il francese Sylvain Loosli. Si presenta con uno stack iniziale di 19,600,000 e un curriculum non proprio esaltante. Nessun piazzamento alle Wsop e solo 3mila dollari di vincite in tornei live. Invece eccelle a quanto pare nel cash game nel quale vanta più di un milione di vincite online. Basteranno per la conquista del braccialetto? Subito dopo, in settima posizione, troviamo il secondo giocatore del Vecchio Continente. Si tratta dell'olandese Michiel Brummelhuis, 32 anni di Amsterdam. Egli non ha ancora nessun piazzamento al Main Event, ma in compenso ne vanta sette in generale nei tornei delle Wsop con una guadagno di circa 174mila dollari. Scendendo ancora nel chipcount troviamo i due giocatori più corti, gli statunitensi Mark Newhouse (8°) e David Benefield (9°). Il primo si presenta con 7,350,000 fiches davanti a sè. Ventotto anni, originario della North Carolina, vanta ben sei piazzamenti alle Wsop che gli hanno fruttato 152mila dollari. Il secondo invece parte dall'ultimo posto in classifica (6,375,000 lo stack) ma con la concreta speranza di rimontare. Ventisettenne originario del Texas, ha una grande esperienza nei tornei Wsop e può vantare già dodici piazzamenti che gli sono valsi ben 455mila dollari in vincite. Probabilmente con uno stack superiore avrebbe sin da subito potuto insidiare la chipleading di Jc Tran, ma nulla può dirsi in un evento di questo genere. Ovviamente non è il favorito per la vittoria finale, ma sorprende il fatto che la sua quota a 17 sia la penultima e non l'ultima nella tabella del bookmaker Paddy Power.

Le quote in esclusiva di Paddy Power sul vincitore finale:








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