domenica 24 marzo 2013

Le pagelle del Gp di Malesia!


Eccoci di nuovo qui! Cari amici, ci siamo colpevolmente assentati per una settimana, ma ritorniamo come sempre nei ranghi. Dopo una serie di proposte e suggerimenti che ci avete inviato attraverso i vostri profili su Twitter e Facebook, abbiamo deciso di darvi ascolto! Pubblichiamo oggi in anteprima le pagelle del Gp della Malesia, grazie alla collaborazione di Alessandro, attento lettore del blog, che cortesemente le ha rese disponibili sulla nostra pagina Facebook. Ringraziamo Alessandro per il suo contributo, valido dal  punto di vista tecnico, ironico e dissacrante nella maniera di assegnazione dei voti e nella proposta delle sue freddure.

SEBASTIAN VETTEL: VOTO 8, Bisogna partire dalla grande pole position ottenuta in condizioni incerte sabato, aiutato anche dalla pista che andava migliorandosi. Il grande favorito della giornata (insieme ad Alonso) inizia con una buona partenza, e ha un ottima gestione gara, ma qualcosa evidentemente non va: la strategia. Perde molto tempo con le slick, essendo il primo ad averle montate. Alla prima sosta si ritrova dietro il compagno di squadra e ci resta fino all’ultima. Vettel però non ci sta e alla fine lo sorpassa con cattiveria ignorando gli “ordini di scuderia”. Cazziatone a fine gara da Newey. Ha lottato e meritato, non per questo ha vinto tre mondiali e non ci sta giustamente ad arrivare secondo. SELVAGGIO.
MARK WEBBER: VOTO 8, Sembra controllare bene gli attacchi degli avversari, a tal punto che dal terzo stint inizia a recuperare su Hamilton e Vettel, sente finalmente sua la vittoria. Ovviamente con una grande gestione delle gomme e della gara quando Mark è in testa, di solito merita sempre di rimanerci. Dopo l’ultima sosta non si aspettava di essere superato, ha comunque provato a rispondere agli attacchi non riuscendoci. Grande condotta di gara, nessuno alla vigilia si aspettava che potesse vincere e avrebbe potuto davvero sconvolgere i pronostici. MULTI 21 NON RIUSCITA.
LEWIS HAMILTON: VOTO 6, Considerato una mina vagante alla vigilia del weekend, Lewis fa una buona gara. Senza strafare riesce comunque a portare al limite una vettura non settata a dovere e lotta in ogni condizione nonostante sa di non averne quanto il suo compagno di squadra. Ad un certo punto si trova davanti anche a Vettel dopo la sosta ai box, ma questo non basta poi per riuscire a vincere, ha dovuto lottare con la macchina, con il carburante e con Rosberg che scalpitava. In attesa di trovare un set-up migliore e lottare finalmente alla pari, aspettiamo il miglior Lewis. All’inizio sosta anche nel box sbagliato. NOSTALGIA MCLAREN.
NICO ROSBERG: VOTO 8, Questo GP sarebbe probabilmente stato già suo dal sabato quando avrebbe potuto lottare per la Pole Position se non fosse stato per la pioggia in q3. Partendo in una posizione migliore magari avrebbe potuto ambire a qualcosa di meglio di un quarto posto. Il passo è buono, l’assetto è giusto, conosce la macchina alla perfezione e sembra soffrire meno graining degli altri. Tutto questo però non basta per sorpassare Hamilton. Decisione giusta da parte del team? LEONE IN GABBIA.
FELIPE MASSA: VOTO 5, Certo con Alonso fuori dai giochi si poteva fare di meglio, partenza disastrosa, poi in gara il passo migliora e si dimostra comunque la Ferrari dell’Australia. Tutto questo non basta per lottare per le posizioni migliori. Doveva approfittare dell’uscita del compagno di squadra per farsi notare. Alla fine però Massa fa il Massa. Riuscirà a migliorare ancora un po’ in gara? CAVALLO (NON) VINCENTE .
ROMAIN GROSJEAN: VOTO 7, Forse non se l’aspettava nemmeno lui alla vigilia di riuscire a essere così competitivo, almeno quanto Raikkonen. Per tutto il weekend ha avuto facce tirate, dovute anche alla pessima gara in Australia, però riesce comunque a rifarsi e a ottenere una buona prestazione davanti al compagno di squadra. Una sosta in meno degli altri, non male la Lotus ancora una volta più competitiva degli altri nella gestione delle gomme. TENACE.
KIMI RAIKKONEN: VOTO 5, A mio parere non trova un giusto assetto alla vigilia, vettura scomposta sul bagnato e sull’umido, mentre soffre di sovrasterzo per tutto il resto della gara sull’asciutto. L’impresa questa volta non è riuscita né alla Lotus né a Kimi che sperava in una rimonta dopo la qualifica e la penalizzazione di tre posizioni (a proposito ma il video di questa penalizzazione?), sicuramente torneranno competitivi già in Cina. BRILLO.
NICO HULKENBERG: VOTO 7, Lotta come un leone per tutta la gara, per dimostrare che comunque la sua scelta di passare da una vettura come la Force India, che già a fine 2012 era da prime file, a una vettura mediocre come la Sauber non è sbagliata. Riesce comunque ad arrivare ottavo, complice anche lo stato di ebbrezza dei meccanici della Force India. Lotta con McLaren e Lotus per tutta la gara, ottimo Hulk, che finalmente completa la sua prima gara in Sauber. HULK.
SERGIO PEREZ: Voto 6 ½ , Le prende comunque da Button per tutto il weekend, però c’è da dire che per metà gara ha tenuto dietro Kimi Raikkonen, ed è stato comunque penalizzato da una strategia che prevedeva l’ultimo pit stop all’ultimo giro. Riesce comunque a fare il giro più veloce, a dimostrazione che la McLaren è migliorata di ben 2 secondi in una settimana. In quanti avrebbero scommesso sul giro più veloce in gara di Checo? NIENTE MALE.
JENSON BUTTON: Voto 7, Verso metà gara si ritrova primo e non sa il perché, ma riesce comunque a lottare con i primi con la strategia di una sosta in meno. Avrebbe potuto tranquillamente finire la gara davanti alle Lotus. Manca ancora un po’ per lottare per il vertice, ma la McLaren è risaputo che non ci mette troppo a recuperare. Peccato per l’errore ai box. Occasione sprecata. PRIMO SOLE.
FERRARI e ALONSO:Voto 4, Prima della gara era chiaro che sembrava l’unico che poteva impensierire Vettel e le Red Bull, invece già alla seconda curva Fernando fa un errore di valutazione e urta contro la monoposto di Vettel (da quando la colpa è di chi viene tamponato e non di chi tampona? ), poi decide di non rientrare ai box a cambiare l’ala, e ancora non si capisce se la decisione è stata del team o di Fernando ma di certo l’azzardo non avrebbe pagato in quelle condizioni di umido. Grave errore che in Ferrari non si potevano permettere. Ma un po’ di sfortuna ci sta. PRINCIPIANTI.
JULES BIANCHI: Voto 7 ½ , Qualifica brillante, gran pilota e una condotta di gara eccellente, inizia a maturare il buon Bianchi. Se con una Marussia riesce a fare quelle prestazioni, immaginiamo con una buona macchina, anche se il compagno di squadra non è un giusto metro per misurarsi. Comunque in crescita,  dimostra di avere talento. TALENTUOSO.


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