PosteMobile, la società appartenente al
Gruppo PosteItaliane acquisisce ufficialmente la concessione dai Monopoli di Stato per l'esercizio della raccolta del gioco pubblico a distanza. Risulta il primo operatore a beneficiare di una delle 200 nuove concessioni previste dalla normativa per la raccolta del gioco a distanza, ossia la Legge Comunitaria n°88 del 2009. L'amministratore delegato di PosteMobile, Roberto Giacchi, in un recente convegno tenutosi pochi giorni fa a Roma dal titolo "
Italian e-Gaming Market", sottolinea con entusiasmo la strategia della nuova giovane realtà del Gruppo Poste Italiane, volta a imprimere un forte impulso allo sviluppo del settore giochi, un mercato in forte espansione e dinamismo in Italia. Giacchi ha sottolineato la volontà di offrire una gamma di prodotti in linea con i gusti dei giocatori e l'andamento del mercato, con la progettazione di un marchio ad hoc (PosteGioca?) e un'offerta differenziata e completa. Solo un'anticipazione per quanto riguarda il gioco del poker: Poste Italiane al momento non offrirà questo tipo di gioco.
che fine ha fatto il progetto
RispondiEliminaci risulta che il progetto Postegioca è stato al momento accantonato. In un altro post (http://giocopubblico.blogspot.it/2012/02/poste-italiane-rinuncia-ai-giochi.html) sono spiegate le ragioni dell'abbandono. Ulteriori informazioni saranno pubblicate nel momento in cui ne saremo a conoscenza. Grazie dell'intervento, continui a seguirci.
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