Sale la quota di partecipazione per i tornei e i sit'n'go. A partire da questa settimana il circuito Playtech-I-poker (Snai, Sisal, Cogetech con Iziplay, Virgin e altri) e quello di Bwin-Gd poker, alzano la quota di iscrizione fino a 250 euro, così come previsto dal decreto legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 febbraio. Si apre una nuova fase per il poker online. L'aumento dei buy-in permette infatti di segmentare ulteriormente le fasce dei clienti top players, affiancando all'attuale offerta disponibile fino ai 100 euro, tornei da 150, 200 e 250 euro. In questo modo ne beneficiano anche i montepremi garantiti, i quali sicuramente offriranno premi decisamente più alti rispetto a quelli attuali. Se si pensa che i tornei settimanali più ricchi in Italia offrono in media 100mila euro di montepremi garantito, mentre in Europa sulle poker room dot.com si toccano in media i 500mila euro, allora è chiaro come questa mossa da parte dei Monopoli di Stato voglia incentivare i top players a giocare sulle piattaforme italiane regolarmente legalizzate contribuendo a un recupero del gettito fiscale attraverso la tassazione. Oltremodo ne beneficiano i concessionari poichè possono offrire un prodotto migliore e all'avanguardia e gli stessi giocatori, i quali trovano nell'appetibilità del montepremi le ragioni per giocare in tutta sicurezza e nella completa legalità. In conclusione stiamo assistendo a un profondo cambiamento nel settore del gioco online e del poker in particolare con la proposizione delle prime novità. Aspettiamoci da un mese a questa parte altri grossi cambiamenti e soprattutto l'introduzione del tanto agognato cash game. Chissà chi conquisterà la pole alla partenza!
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